1 Granceola Fresca Di 2000 G
1 Cipolla
1 Spicchio Aglio
Prezzemolo Tritato
1 Bicchiere Vino Bianco Secco
5 Cucchiai Olio D'oliva Extra-vergine
Sale
Pepe In Grani
Buttare la granzeola fresca nell'acqua bollente salata e cuocerla per circa 45 minuti, lasciarla raffreddare nella sua acqua, estrarre la polpa dalla carcassa e dalle chele (aiutarsi con l'apposito attrezzo oppure con uno spiedino lungo e sottile). Soffriggere per circa 30 minuti in 5 cucchiai d'olio la cipolla tritata e uno spicchio d'aglio in camicia, che sarà tolto a fine cottura, aggiungendo di tanto in tanto l'acqua di cottura del crostaceo, filtrata (circa un bicchiere in tutto). Trascorso questo tempo, aggiungere la polpa della granzeola, il prezzemolo tritato e aggiustare di sale e pepe; rosolare a fiamma alta, bagnando con un bicchiere di vino bianco caldo da far evaporare. Cuocere per altri 15 minuti, bagnando se necessario, con acqua calda, quindi, unire i nidi di tagliatelle precedentemente cotti in abbondante acqua salata bollente, aggiungere del pepe nero macinato al momento e amalgamarlo al tutto. Note: la ricetta andrebbe preparata preferibilmente con granzeola fresca (più facilmente reperibile nella stagione invernale), ma è possibile usare anche la polpa congelata (in questo caso ne occorrono 300 g).
Note: -